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Chi Siamo

Ciao sono il fondatore (nel lontano 2010) di Scommesse da Urlo che da Dicembre 2019 prenderà il nome di: Investimenti Sportivi.

Io di professione nella vita faccio il tipster, cioè colui che guadagna con le scommesse sportive e vende pronostici.

Le scommesse solitamente vengono accompagnate da un certo pregiudizio, sono considerate gioco d’azzardo e non dovrebbero essere accomunate ad investimenti ma io POSSO DIMOSTRARTI IL CONTRARIO, voglio dare una spallata a questo muro di pregiudizi e demolirlo.

Posso dimostrartelo non solo perché lo faccio di mestiere ma perché gli INVESTIMENTI SPORTIVI (così amo chiamarli) mi hanno letteralmente salvato la carriera lavorativa.

Nei primi anni 2000 facevo un lavoro “convenzionale”, sveglia alle 7, al lavoro alle 8, tazzona di caffè e testa bassa a lavorare. Avrei dovuto fare un po’ di gavetta come tutti ma a me il mio lavoro piaceva, era il lavoro per cui avevo studiato, ero ben pagato a fine mese e con la possibilità di fare carriera.

Al contempo arrotondavo con la passione che mi aveva sempre accompagnato sin da bambino: Le SCOMMESSE.

Sì, ci prendevo. Il mio metodo allora era ancora rudimentale ma a fine mese mi toglievo spesso delle belle soddisfazioni personali ed economiche.

Tutto questo durò qualche anno poi arrivò la crisi del lavoro che caratterizzò la seconda parte dello scorso decennio. Spesso venivo pagato con ritardo, a volte non venivo pagato affatto. Mi guardavo attorno ed i miei colleghi, amici e conoscenti subivano altrettanto, eravamo tutti sulla stessa barca.

Ma io avevo qualcosa di diverso da loro, un dono, un talento e decisi che non doveva andare sprecato.

Si dice che in tempi di crisi piovano anche opportunità ed io colsi la mia!

Ero bravo con le scommesse e così, sulla base delle mie conoscenze, feci un pronostico: pronosticai che la crisi del lavoro non sarebbe migliorata, anzi, tutti i presupposti facevano presagire che sarebbe andata anche peggio negli anni a seguire.

Così mi licenziai, rinunciando agli stipendi arretrati e mi misi a tempo pieno a fare il tipster: finalmente avevo il tempo necessario per trascorrere ore davanti a schermi e monitor a guardare partite, a studiare tattiche, statistiche, palinsesti, andamento delle quote, condizioni meteo, umore degli spogliatoi, motivazioni personali dei calciatori e da tutto questo studio cercare di tirare fuori qualche pronostico abbastanza affidabile per guadagnarmi da vivere.

Il mio pronostico, il più importante della mia vita, si rivelò vero: La fine dello scorso decennio fu qualcosa di mai visto prima nel mondo del lavoro e dell’economia mondiale. Amici, colleghi e conoscenti dapprima molto benestanti si ritrovarono all’improvviso senza niente.

Di contro, io viaggiavo a gonfie vele con la mia nuova attività. Nonostante la situazione generale, i tempi mi stavano dando una mano: il numero di bookmakers cresceva ogni giorno (e quindi quote sempre migliori) e con loro anche la possibilità sempre più diffusa di scommettere da casa collegati ad internet, sembrava il paradiso per me (piccola digressione per i millennials: fino a quegli anni chi voleva vivere con il gioco d’azzardo doveva andare al casinò o all’ippodromo con una certa continuità o all’agenzia fisica più vicina con i contanti!)

Alcuni amici intimi mi chiesero aiuto ed allora, nonostante la mia natura solitaria, decisi che non potevo rimanere immobile di fronte a certi scenari. Chiamai a casa conoscenti, amici, vicini di casa, ex colleghi, spiegai cosa facevo io nella vita e come con i miei INVESTIMENTI SPORTIVI non solo ero riuscito a superare indenne il periodo di crisi economica ma affinando i miei metodi incrementavo esponenzialmente le mie entrate ogni mese.

La maggior parte, devo ammettere, mi trattò con riluttanza (mannaggia i pregiudizi!) ma quei pochi che decisero di seguirmi mi seguono tutt’ora ed ho instaurato con loro un rapporto di amicizia indissolubile.

Il resto venne molto naturale: nel 2010 fondai il portale Scommesse da Urlo per allargare il mio giro d’affari e con molto orgoglio posso affermare che il mio Tipologia 1 fu il primo servizio di pronostici in Italia di questo tipo. I miei studi continuarono e mi portarono ad elaborare diversi algoritmi di investimento, il meglio riuscito è sicuramente il Tinsmax System che ancora produce utili.

Potrei dilungarmi ancora e raccontarti che da adolescente in sogno mi apparve una dea bendata che mi diede i numeri con cui feci il mio primo 13 alla schedina e che il mio destino era segnato ma sfortunatamente io credo molto poco alla fortuna e molto più ai fatti.

È per questo che non mi piace parlare di pronostici o di scommesse ma di INVESTIMENTI SPORTIVI (da cui la decisione di fondare questo nuovo portale) e lasciare che i miei servizi parlino per me e ti convincano al posto mio che anche tu, come me, puoi toglierti delle belle soddisfazioni a fine anno.

Ciao.

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